Riso Venere con carote, cavolo cappuccio viola e granella di mandorle
Riso Venere con carote, cavolo cappuccio viola e granella di mandorle
Una festa, una cena con amici o parenti, un’occasione speciale ed elegante, o anche solo per una voglia di dolce. Quella che vi propongo è una ricetta per creare un cheesecake a tre strati moderna, elegante, light ma soprattutto buonissima. Ecco la nostra Torta Cheesecake light a tre strati con crema al cioccolato. Una vera delizia!
Torta Cheesecake: un idea nata per caso
Quanti di noi vedono i video accattivanti che girano su facebook, che propongono torte super invitanti ma anche per niente, ma proprio per niente, light? Tre strati di nutella, venti uova, un kg di zucchero, poi mascarpone, cocco, bounty, ferrero rocher, tronky, insomma dentro ci mettono di tutto! In perfetto stile americano, creano queste torte a più piani bellissime. Ma il loro sapore come sarà? Ecco, su quello ho qualche dubbio. Ma si sa, le torte americane non sono famose proprio per la loro bontà. Ma andiamo avanti.. Dicevo, quanti di noi vedono quei video? Io in primis. Ma poi non replico mai le ricette, perchè davvero non potrei mangiarne nemmeno una fetta senza farmi venire diabete, colesterolo alto, sovrappeso e chissà cos’altro. Ovviamente scherzo! Ma preferisco di gran lunga dei dolci salutari e, se possibile, light, così da non appesantire il mio fisico e non stordirlo con gli zuccheri.
Per tutti questi motivi, ho deciso di riproporre una delle famose torte che si vedon preparare, ma in chiave davvero davvero light! Come? Ecco, questo lo vedrete! Ho preparato una torta cheesecake a tre strati, con topping al cacao che la ricopre. Un “finto” topping ovviamente, perchè non è altro che (poco) cioccolato ed acqua.
La base? E’ semplicemente fatta di fette biscottate. La crema invece è un mix dei formaggi più light che conosciamo (yogurt greco 0%, philadelphia balace e ricotta light). Ogni strato prende un colore diverso per la semplice aggiunta di poco cacao o poca marmellata. Che dire più? E’ una GODURIA!
Eccovi la ricetta di una ciambella light agli albumi, molto simile alla famosa Angel Cake. Ho sperimentato diverse volte ciambelle light con risultati, però, insoddisfacenti. Questa ricetta credo sia il giusto compromesso tra un’alimentazione gustosa e light. E’ una ciambella light ottima per una sana colazione o uno spuntino senza sensi di colpa.
Valori nutrizionali per porzione
Io ho diviso la ciambella in 12 parti, ognuna delle quali ha
calorie 90 kcal
carboidrati 15.8 g (di cui 0.2 g zuccheri)
proteine 3.9 g
grassi 1 g (di cui 0.1 g saturi)
Ciambella light: perché gli albumi?
Gli albumi sono uno degli ingredienti fondamentali della nostra ciambella. Essi sono ricchi di proprietà nutritive, ma soprattutto sono light, privi di grassi e molto proteici. 100 gr di albume contengono ben 11gr di proteine. Sono un alimento ipocalorico, per il ridotto contenuto di calorie che li contraddistingue: solo 15 kcal per uovo. E’ un alimento privo di colesterolo, al contrario delle uova intere e del tuorlo, che invece sono sconsigliate per chi soffre di colesterolemia.
Dagli ultimi studi condotti dalla Clemson University, in collaborazione con la Jilin University, è risultato che l’albume dell’uovo ha il potere di controllare la pressione sanguigna, in particolare di combattere quella alta. Questo sarebbe possibile grazie ad un peptide che riesce a bloccare l’enzima che causa la pressione alta.
Ad oggi sempre più si stanno scoprendo le proprietà di questo alimento, e se ne sta facendo largo uso. Spesso però risulta scomodo e dispendioso la rottura di uova per l’uso del solo albume? E dei tuorli cosa ne facciamo? Beh, noi per esempio vi consigliamo delle ciambelline light (come quelle del bar) per colazione. Se però volete evitare questo dispendio di risorse ed energie, acquistate direttamente i brick di albumi pastorizzati. Essi vengono pastorizzati ad una temperatura inferiore (58°) a quella di coagulazione dell’albume e questo consente il loro uso a crudo, oltre che praticità. Potrete direttamente versare gli albumi dalla vostra confezione, in sicurezza in seguito alla pastorizzazione che uccide gli agenti patogeni.
Per gradire i giorni di festa, senza rinunciare alla dieta ed alla alimentazione light. Ecco una lasagna light con ragù di pollo e besciamella.
Vi state chiedendo come fa ad essere light? Semplice! Non per forza la besciamella deve essere supercalorica! Questa ricetta della lasagna è a basso contenuto di grassi, tutti gli ingredienti sono la versione light di quelli classici. Il ragù è senza olio e fatto con petto di pollo o tacchino, la besciamella ha come grassi solo 1 cucchiaino d’ olio, la mozzarella e la ricotta sono le versioni light che si possono trovare di varie marche in tutti i supermercati.
Lasagna light: vediamo gli ingredienti
La nostra lasagna light è tale perchè tutti i suoi ingredienti sono stati scelti in modo da avere un ridotto contenuto di grassi e di calorie. Per questo motivo il primo degli ingredienti scelti è stato il pollo (o se volete il tacchino) con cui preparare il macinato che sarà ingrediente principale del nostro ragù. Lo stesso ragù sarà fatto senza olio, ed oggi più che mai questo è fattibile grazie alle padelle fortemente antiaderenti. Io stessa le uso da anni e le adoro.
Il secondo ingrediente light sarà la mozzarella. Oggi in commercio è possibile trovare mozzarella e ricotta a basso contenuto di grassi, senza rinunciare però al gusto. Una di queste è la mozzarella Santa Lucia.
Non di minore importanza, c’è la besciamella. Essa la prepariamo con solo un cucchiaino di olio extravergine di oliva, farina di riso e latte scremato.
Infine le lasagne. Beh la domenica direi di usare le lasagne che volete. Io ho comprato quelle secche, ma se sapete farle in casa, ed avete tempo, ovviamente saranno migliori e più buone. In alternativa vi segnalo le lasagne di shirataki, fatte di farina di konjac, a solo 1 kcal. Si, avete letto bene, solo 1 kcal. Zero grassi, zero carboidrati e prive di glutine. Ovviamente non hanno lo stesso sapore della pasta normale, anzi. In realtà non hanno sapore, ma prendono il sapore del condimento che date loro. Per questo, direi che si possono anche provare!
Le crepes light sono un idea per una colazione sana, nutriente e gustosa. Possono però rappresentare un ottima merenda pre allenamento, che vi darà l’energia e la carica necessaria. La ricetta si presta a numerose varianti ovviamente! In questo caso abbiamo messo la cannella, ma possiamo variare gli aromi, aggiungere il cacao, o farcirle in modo diverso, magari con una marmellata light, una cremina al cacao, o ancora una crema pasticcera light agli albumi.
Crepes light alla cannella: nascita
Le crepes sono un piatto di origine antica, quasi quanto il pane. Sin dai tempi antichi si usava cuocere su una piastra una pastella. La differenza di impasto ha portato alla nascita del pane arabo, delle tortillas, delle piadine romagnole e delle crepes.
Il nome crepe deriva dal latino crispus, cioè arricciato. Vennero chiamate così perchè durante la cottura tendono ad aggrinzirsi. Esse sono delle frittatine molto leggere e sottili, in genere dolci, ma nel tempo si sono fatte largo anche varie versioni salate.
Le crepes sono nate in Francia, e rappresentano uno dei piatti principali e più famosi della cucina francese. Si narra siano nate per sfamare i pellegrini francesi giunti a Roma dopo un viaggio per partecipare alla festa della Candelora. Il pontefice avrebbe così ordinato di preparare cibo rinvigorente fatto con ingredienti semplici quali farina e uova. Le crepes hanno avuto il culmine nella metà del secolo scorso, quando divenne di moda mangiare la crepes suzette a colazione o a merenda. Le famose crepes suzette nacquero nel tentativo di soddisfare i gusti ed i desideri del principe doardo VII. Ovviamente questo piatto valicò i confini nazionali e la sua fama si espanse anche nel resto di Europa.
Crepes light: alternativa al cioccolato
Possiamo preparare delle crepes light al cioccolato, inserendo nell’impasto del cacao amaro al posto della cannella, e farcendole sempre con dello yogurt o in alternativa con una cremina fatta di cacao e acqua.
Ecco una vellutata di porri e cavolfiore, un piatto rilassante, un confort food leggero e ideale dopo una giornata stressante. Scopriamo le sue proprietà!
Vellutata di porri: proprietà e benefici
I porri sono degli ortaggi che fanno parte della famiglia delle Liliaceae, sono i cosiddetti cugini di aglio e cipolle. Hanno però un sapore più dolce, delicato ed invitante. Sono un alimento per questo molto versatile in cucina, e sono apprezzati anche dai palati più delicati. All’aspetto hanno una forma cilindrica ed allungata, con delle foglie verdi verso la parte superiore, che degradano verso il bianco nella parte inferiore, alla radice. Essi sono originari delle zone mediterranee ma oggi vengono coltivati un pò ovunque, riuscendo a sopportare anche climi più freddi. A differenza dei cugini aglio e cipolla, il loro bulbo non cresce nel terreno.
Hanno una serie di proprietà e benefici, come ad esempio:
Favoriscono il dimagrimento: sono ipocalorici e sazianti, grazie all’elevato contenuto di fibre, che aiutano anche le funzioni intestinali.
Sono un antibiotico naturale poichè contengono allicina.
Sono diuretici, vengono infatti consigliati in caso di problemi alle vie urinarie.
Sono disintossicanti poichè contengono molto potassio e poco sodio. Sono indicati per eliminare le sostanze tossiche attraverso i reni. Ottimi in caso di gonfiori e di ritenzione idrica.
Sono antiossidanti, anti colesterolo e contengono un elevato numero di vitamine.
Calorie e valori nutrizionali dei porri
Il porro è un alimento ipocalorico. 100 grammi di porri hanno solo 61 kcalorie. I suoi macronutrienti sono così ripartiti:
Acqua 83 g
Fibre 1,8 g
Zuccheri 3,9 g
Proteine 1,5 g
Glucidi 1,8 g
Sali minerali come potassio sodio, calcio, magnesio, fosforo
Vitamine A, C, K, E
Possiamo dire quindi che i porri sono un alleato fondamentale per chi vuole seguire una dieta ipocalorica e dimagrante. Essi sono l’alleato migliore per combattere la ritenzione idrica e favorire la diuresi.
Diciamo tutti Addio alla Cellulite con la vellutata di porri!
Basta alimenti precotti e prefritti! Non hai più bisogno di acquistare prodotti preconfezionati. Da oggi i quadratoni di pollo e verdure ce li facciamo noi!
Il pollo negli alimenti confezionati
Il petto di pollo è un alimento light e consigliato in ogni dieta. Ahimè, devo dire che è anche molto noioso da mangiare, soprattutto se per mancanza di tempo o di idee lo si prepara sempre grigliato o in padella. Inoltre non piace molto ai bambini, che sappiamo preferiscono i secondi già pronti. Chi non conosce le invenzioni dell’Aia, dei Teneroni, della Casa Modena ecc.. Giravolte, Teneroni, Nuggets , Cotolette.. Tutti alimenti prefritti, il cui contenuto è sicuramente di dubbia provenienza. Insomma, nulla di sano o light. Quindi, che sia per noi o per i nostri bambini, è sicuramente meglio preparar da sè i propri piatti.
Per tutti questi motivi, abbiamo deciso di preparare in casa dei quadratoni di pollo e verdure, da cucinare in forno! Potete ovviamente dar loro la forma che preferite! Quindi farci delle polpette, delle cotolette, delle simil spinacine, delle crocchette e via dicendo.. Sbizzarrite la fantasia!
Calorie e valori nutrizionali
I nostri quadratoni hanno un apporto calorico davvero basso! Soprattutto se si pensa a quello dichiarato sulle confezioni degli alimenti già pronti. Ad esempio una cotoletta ha circa 190-200kcal, a causa della pre cottura che viene fatta. I nostri quadratoni invece hanno solo 66 kcal al pezzo! Potrete finalmente mangiarli senza troppi pensieri, senza ritenerli uno sgarro. Ecco che si rivelano un ottima idea per un secondo light, o per una cena.
Sono inoltre un alimento prettamente proteico, grazie alla percentuale proteica del pollo. Sono presenti anche carboidrati, derivanti dalle verdure e dal poco pangrattato usato. Tutto perfettamente light. Sono idonei per le diete ipocaloriche ma anche per quelle iperproteiche. Ottimi per chi si allena.
E’ possibile prepararli in grande quantità e surgelarli, così da uscirli all’occorrenza e cuocerli. O ancora, possiamo portarli in ufficio e scaldarli al microonde.
Ecco come preparare delle mini frittatine o mini sformato di albumi al forno con verdure miste e di ogni tipo! Facili da preparare, veloci, semplici, per tutte le tasche. Una ricetta “svuota frigo” per cuocere le verdure miste che vi sono rimaste singole e non sono sufficienti per altre ricette. Potete inoltre utilizzare questa ricetta per terminare le verdure non più molto fresche e gli albumi in scadenza, o i brick di albumi già aperti da un pò.
Potete fare le porzioni che preferite, con questa ricetta escono 6 frittatine, cioè una teglia da muffin come questa.
Sformato di albumi e verdure: valori nutrizionali
Questi mini sformato di albumi e verdure sono un alimento superlight ed indicato in ogni dieta ipocalorica e iperproteica. Ogni sformato di albumi ha solo 15 kcal!! Non ho fatto un analisi dettagliata dei macronutrienti, visto che la ricetta non prevede precise quantità di verdure ed albume, ma visti gli ingredienti sicuramente l’apporto proteico sarà notevole mentre i carboidrati saranno pressochè scarsi.
Benefici dello sformato di albumi
L’albume è un alimento sano, ricco di proteine e povero di grassi. Esso, rispetto al tuorlo, è sicuramente meno calorico e privo di colesterolo, oltre che di grassi. Il tuorlo, sicuramente più gustoso, risulta invece essere un alimento calorico e grasso, meno idoneo nelle diete ipocaloriche.
La composizione dell’albume vede principalmente acqua, proteine, sali minerali come magnesio, sodio e potassio, vitamine del gruppo B e glucidi.
L’albume d’uovo è particolarmente indicato per chi sta seguendo una dieta ipocalorica, grazie al ridotto contenuto di calorie al suo interno, oltre che all’assenza di grassi. E’ un alimento privo di colesterolo, quindi idoneo a chi soffre di ipercolesterolemia o per chi ha necessità di tenerlo sotto controllo. Infine, ma non per importanza, l’albume è l’alimento preferito degli atleti! Permette la costruzione del muscolo ed infatti viene consumato in genere qualche ora prima dell’allenamento così da dare modo all’organismo di assimilare le proteine.
Una semplice idea per un piatto leggero e colorato, ricco di proprietà nutritive, da accompagnare alle nostre pietanze. Un modo per rendere allegra la verdura, sfruttandone i naturali colori. Ecco una vellutata di cavolo rosso in tazza!
Vellutata di cavolo colorata: come?
Ingrediente principale della nostra vellutata di cavolo è il cavolo rosso, che le permette di risultare colorata ed allegra come vedete in foto.
Il cavolo rosso, detto anche cavolo cappuccio rosso, è un ortaggio molto conosciuto. Esso è ricco di proprietà che lo rendono un alimento valido e per questo importante nella nostra alimentazione. In esso ritroviamo vitamine e sali minerali alleati della salute del nostro cuore. In particolare, tra le vitamine maggiormente presenti, ci sono la vitamina A, preziosa per la salute di occhi e vista, la vitamina C ottima per il nostro sistema immunitario in quanto stimola la produzione di globuli bianchi. Anche la vitamina K è presente, e ci protegge dai rischi di sviluppare l’osteoporosi, fortificando le nostre ossa.
Trai sali minerali presenti, ritroviamo calcio, ferro e potassio. E’, come molti altri ortaggi, ricco di fibre vegetali che favoriscono la digestione ed il corretto funzionamento del nostro apparato gastrointestinale. E’ quindi consigliato se soffrite di stitichezza o costipazione.
Il colore rosso del cavolo è dato dalla cianidina, un flavonoide che ha azione antiossidante. Per questo il cavolo è ritenuto avere proprietà antitumorali. Esso ha anche proprietà antinfiammatorie e di contrasto dei batteri.
Vellutata di cavolo: come prepararla?
La vellutata di cavolo rosso è facilissima da preparare e non differisce dalle altre. Cuocere l’ortaggio, frullarlo con l’ausilio di acqua di cottura e condirla. In questa ricetta abbiamo usato del formaggio grattugiato, ma se la volete rendere cremosa ed altrettanto light, potete sostituirlo con del formaggio spalmabile light, tipo il philadelphia balance. Ora non vi resta che impiattare!
Un piccolo trucchetto per impiattare la nostra vellutata di cavolo
Per ottenere la diversa gradazione di colore bisogna dividere l’impasto in 3: uno lo lasciate così, ad uno aggiungete un po’ di limone per farlo schiarire e noce moscata e al terzo aggiungete un pizzico di bicarbonato per scurirlo.
Salsa Tzatziki: cos’è?
La salsa tzatziki è una ricetta tipica greca. Molto diffusa nella zona dei balcani dalla Bulgaria all’Albania.
La parola tzatziki sembrerebbe una modifica della parola turca cacik e la tradizione racconta di una salsa indiana passata appunto per la Turchia.
La salsa accompagna solitamente gli antipasti e i secondi di pesce o carne, insieme alla tradizionale pita, una specie di piccola piadina greca. Potremmo inoltre sostituirla alla classica “salsa yogurt” con la quale viene condita la pita del kebab, preparandolo magari noi a casa, in versione light.
Questa salsa è capace di rinvigorire e ridare gusto ai nostri piatti, anche ai più noiosi e banali, come per esempio un classico pollo grigliato. O ancora, perché non condirci una insalatona? Magari una Cesar Salad, la classica insalata col pollo o col tacchino, che sembra tanto asciutta e stopposa, ma che in realtà può rivelarsi un ottimo piatto light e veloce per la stagione calda. Quindi, cosa aspetti? Provala!
Salsa tzatziki con Skyr
Questa versione alternativa incontra l’Islanda con il formaggio Skyr, un formaggio fresco tipico del paese del nord light e proteico. Avendo la consistenza e il sapore simile allo yogurt greco si presta a questa ricetta semplice.
Lo Skyr ha diverse versioni e sapori, dalla classica semplice e bianca a quella fruttata. In questo caso ovviamente useremo lo Skyr bianco, che potrete reperire facilmente presso il Lidl.
skyr bianco
Questo alimento ha degli ottimi valori nutrizionali! Ha sole 65 kcal per 100 gr così ripartite a livello di macronutrienti:
Proteine 11,8 g / 100 g
Grassi 0,2 g / 100 g
Carboidrati 4,1 g / 100 g
Sale 0,1 g / 100 g
E’ quindi un prodotto ad alto contenuto proteico, ideale per chi segue diete ipocaloriche, iperproteiche e per chi vuole favorire la crescita muscolare. In seguito all’allenamento ed al workout quotidiano può rivelarsi un ottimo alleato. Possiamo dolcificarlo ed aggiungerci della frutta, o lasciarlo al naturale e sfruttare il suo gusto leggermente acidulo per accostarlo alle preparazioni salate.
A piacere si possono aggiungere varie spezie, dall’aneto alla menta e del buon olio d’oliva.
