Print Options:

Budino di chia con mango e menta

Per preparare2 PorzioniPreparazione18 minutiCottura6 minutiTempo Totale24 minuti

I semi chia sono alimenti antichi tornati di tendenza negli ultimi anni, ricchi di sostanze nutrienti (di Omega-3 e calcio, ferro e potassio) e molto versatili in cucina sia nelle preparazioni dolci ma anche salate. Tra le preparazioni dolci il più diffuso è il budino, si tratta di una preparazione a base di semi di chia, che può essere accompagnato da della frutta secca o fresca e in più se siete sempre di corsa potete preparavi più porzioni infatti si possono conservare in frigorifero (senza frutta si conserva fino 5/6 giorni) Ma vediamo come preparare il budino di semi di chia, in questo specifico caso ho scelto di abbinare il budino di chia con una composta mango e menta.

budino di chia mango e menta.

 1 mango
 4 cucchiai di semi di chia
 250 grammi latte di soia
 2 cucchiai di sciroppo d'agave
 ¾ foglie di menta
1

Puliamo e tagliamo a cubetti il mango e ne mettiamo da parte 1/3 .
Versiamo il resto del frutto in un pentolino, aggiungiamo il succo di limone e lo sciroppo d'agave, lasciamo cucinare per 6 min (potete aggiungere, se è necessario, un po' d'acqua).

2

Quando il mango si sarà cotto, versare il contenuto dentro il mixer con la menta precedentemente tritata, e frullare il tutto.

3

Se la composta di mango risulta troppo liquida, riponete sul fuoco il pentolino e far cucinare ancora per qualche min.

4

Ottenuta la densità ideale lasciamola raffreddare.

5

In una ciotola versiamo il latte di soia, i semi e un cucchiaio di sciroppo d'agave. Mescoliamo.

6

Prendiamo i contenitori per il budino e versiamo la composta di mango e menta, poi aggiungiamo i semi di chia e infine il mango fresco a cubetti.

7

Ora non ci resta che gustarcelo e lasciarci trasportare da questo sapore fresco e tropicale.

Tabella nutrizionale

Porzioni 2


Quantità per porzione
Calorie 215
% Base giornaliera *
Grassi totali 7.7g12%
Carboidrati totali 31.5g11%
Proteine 7g15%

* I valori giornalieri percentuali si basano su una dieta da 2.000 calorie. Il valore giornaliero può essere superiore o inferiore a seconda delle esigenze caloriche.